OPERATORE DI CUCINA

Obiettivo

L’Operatore di cucina utilizza metodologie, strumenti e conoscenze che gli consentono di svolgere la propria attività presso strutture ristorative, anche attraverso la valorizzazione e l’abbinamento di prodotti enogastronomici del territorio. Ha competenze nei processi produttivi di cucina nazionale e internazionale con particolare attenzione alle tecniche di impiattamento e decorazione dei piatti.
Il percorso è rivolto a beneficiari del programma Garanzia Occupabilità dei Lavoratori con Profiling 103 o 104 che necessitano di un percorso di riqualificazione delle competenze – Reskilling e quindi di un iter formativo professionalizzante che gli consenta maggiori opportunità di reinserimento nel mercato del lavoro.
L’operatore di cucina è una figura che può trovare impiego nelle piccole come nelle grandi aziende che operano nel settore della ristorazione con gestione e coordinamento delle attività di cucina.
Il percorso della durata di 500 ore complessive (in presenza diurna) prevede, momenti di formazione d’aula ed un periodo di stage di 200 ore in strutture del territorio.
Al termine del percorso, assicurando una frequenza di almeno i 2/3 del monte ore complessivo, e previo superamento della prova di valutazione finale, sarà rilasciato un attestato di qualifica professionale corrispondente al livello 2 dell’EQF (European Qualification Framework).
Il percorso è interamente gratuito e, nella consapevolezza che le politiche di pari opportunità devono agire sull’organizzazione del lavoro, garantendo un’adeguata rappresentanza femminile, la partecipazione al percorso è rivolta ad ambo i sessi. In tal senso l’intento è quello di garantire pari opportunità nel mercato del lavoro e prevenire ogni forma di discriminazione basata sul genere.

Competenze professionali:
Organizzare le fasi del processo di lavorazione; Realizzare servizi ristorativi secondo gli standard di qualità definiti e nel rispetto delle norme igienico-sanitarie vigenti; Valorizzare i prodotti enogastronomici del territorio

Contenuti

• Accoglienza
• Sicurezza
• Parità fra uomini e donne e non discriminazione
• Contribuire allo sviluppo sostenibile e alla difesa dell’ambiente
• Contestualizzare i principi dello sviluppo sostenibile nelle attività economico-produttive del settore di riferimento
• Social Placement
• Preparazione e rielaborazione stage
• Pianificazione e organizzazione del proprio lavoro
• Preparazione alimenti

Destinatari

I soggetti beneficiari delle misure finanziate sono disoccupati che hanno assolto o sono stati prosciolti dall’obbligo formativo. Sono ricompresi tra questi:

• i percettori di ammortizzatori sociali o di sostegno al reddito, compresi i destinatari di indennità di partecipazione a percorsi di politica attiva, quali la misura “Supporto alla formazione e lavoro” (SFL);
• i disabili iscritti al collocamento mirato ex art. 1 della L. n. 68/99 e persone di cui alle categorie dell’art. 18 della stessa legge.

I requisiti di cui sopra devono essere posseduti dalla persona al momento della presa in carico da parte del CPI che realizza il servizio di assessment e attribuisce il valore di profilazione. I soggetti beneficiari debbono accedere a percorsi formativi conformi alla profilazione assegnata in esito all’assessment.

Modalità d’accesso

Orientamento all’ingresso di presentazione delle attività

Certificazione finale

Qualifica professionale