Published On: 12 Aprile 2024
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In un mondo dove la gastronomia si fonde sempre più con la cultura e la sostenibilità, l’importanza di conoscere a fondo le materie prime diventa un pilastro fondamentale nella formazione dei futuri professionisti del settore alimentare. È con questo spirito che il Consorzio Tutela Grana Padano ha deciso di avvicinare i giovani talenti culinari alla profonda conoscenza di uno dei formaggi più amati e riconosciuti a livello mondiale: il Grana Padano.

Durante un recente workshop organizzato nei laboratori di cucina del CFP di Vercelil, il dott. Paolo Parisse, esperto formatore del Consorzio, ha invitato gli studenti a immergersi totalmente nell’esperienza sensoriale dei formaggi. “Toccate, assaggiate, fate vostri i prodotti che lavorate: solo così potrete conoscerli veramente“, ha esortato Parisse, sottolineando l’importanza di un approccio pratico e intuitivo nella gastronomia.

L’incontro si è trasformato in un vero e proprio viaggio attraverso i sensi, guidando gli allievi attraverso una degustazione verticale di Grana Padano in tre diverse stagionature: 12, 22 e 32 mesi. Ogni formaggio, accuratamente selezionato, è stato analizzato da vari punti di vista: dalla visuale, con la sua gamma di colori e la tipica granulosità, all’olfattiva, esplorando le note aromatiche che solo un lungo invecchiamento può rivelare, fino al culmine dell’esperienza gustativa, dove dolcezza, sapidità e un leggero piccante si fondono in un equilibrio perfetto.

Questo approfondimento non solo ha permesso agli studenti di affinare le loro capacità di degustazione, ma anche di comprendere le complessità della produzione del formaggio, dalla lavorazione del latte fino alla stagionatura.

Al termine del workshop, un gesto simbolico ma di grande valore educativo: a ogni partecipante è stato regalato il libro “FORMAGGIO… Bella storia!”, edito dal Consorzio Tutela Grana Padano, che racconta il viaggio affascinante di questo eccellente prodotto della tradizione italiana.