Al Museo Camillo Leone di Vercelli, gli studenti della classe 2VAL del CFP di Vercelli hanno avuto l’opportunità unica di trasformarsi in archeologi per un giorno, partecipando a uno scavo archeologico simulato. Questa esperienza educativa, guidata da un’operatrice esperta, ha permesso agli studenti di immergersi completamente nel processo archeologico, dalla preparazione iniziale fino alle fasi finali di scavo e analisi.
La giornata è iniziata con una visita alle sale del museo, dove gli studenti hanno potuto ammirare i reperti archeologici conservati e comprendere meglio il contesto storico degli oggetti che avrebbero poi “scavato”. Successivamente, armati di secchio, scopetta, paletta e trowel, gli studenti si sono cimentati nella pratica dello scavo, applicando tecniche archeologiche per scoprire e pulire i reperti nel modo più accurato possibile.
L’esperienza ha offerto agli studenti una lezione pratica su come si conducono gli scavi, l’importanza dello studio preliminare, la meticolosità richiesta nell’osservazione e il confronto con altre fonti per formulare ipotesi di datazione. Attraverso questo processo, hanno potuto anche tentare di ricostruire la storia dietro ai reperti rinvenuti.
Oltre agli aspetti tecnici, l’attività ha sottolineato l’importanza della pazienza, del valore della competenza e della collaborazione, competenze trasversali che gli studenti hanno potuto sviluppare in questo contesto unico e stimolante. Questa iniziativa del Museo Camillo Leone rappresenta un esempio eccellente di come l’educazione museale possa essere interattiva e coinvolgente, fornendo agli studenti strumenti e conoscenze applicabili sia in campo accademico sia nella vita di tutti i giorni.
