CIOFS-FP Nizza: nuovi laboratori e birrificio didattico
Published On: 19 Settembre 2025
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Nizza Monferrato, 19 Settembre 2025. CIOFS-FP Nizza: nuovi laboratori e birrificio didattico

Il 16 settembre 2025, il Centro di Formazione Professionale CIOFS-FP di Nizza Monferrato ha vissuto una giornata memorabile, aprendo ufficialmente i nuovi laboratori sensoriali e il birrificio didattico, all’interno del complesso “Nostra Signora delle Grazie”. Un momento di grande valore simbolico e strategico, che segna un’evoluzione importante nella proposta formativa e rinnova il legame tra scuola, territorio e tradizione.

Un progetto educativo e architettonico di ampio respiro, frutto della collaborazione tra istituzioni, imprese e realtà formative, nato per coniugare innovazione, responsabilità sociale e valorizzazione delle radici locali.

Una giornata partecipata, tra memoria, visione e comunità

La giornata è stata scandita da momenti di riflessione storica, testimonianze significative e visite esperienziali nei nuovi ambienti. A dare il benvenuto agli ospiti è stata la Presidente Suor Silvana Rasello, che ha sottolineato il senso profondo dei nuovi spazi:

“Abbiamo realizzato un modello di laboratori diverso dal consueto. Non perché l’abbiamo ‘scelto’, ma perché lo abbiamo incontrato, potremmo dire provvidenzialmente. Ogni laboratorio è nato in sinergia con un’azienda che condivide con noi tre elementi fondamentali: un modello etico, la corresponsabilità e una spinta innovativa.”

A seguire, Suor Piera Cavaglià ha offerto un affascinante viaggio nella storia educativa delle Figlie di Maria Ausiliatrice, sottolineando come, fin dal 1878, questo luogo sia stato un presidio di crescita umana e professionale per generazioni di giovani.

“Il carisma non è un pacchetto da tramandare, ma una realtà viva, che si incultura e si rinnova.”

Il Direttore della Direzione “Istruzione, Formazione e Lavoro” della Regione Piemonte, Gianni Bocchieri, ha portato il saluto istituzionale, sottolineando:

“Il sistema piemontese dell’istruzione e della formazione professionale è un sistema sano, con operatori all’avanguardia per capacità di innovare.”

Un polo formativo d’avanguardia nel cuore del Monferrato

Al termine degli interventi, gli ospiti hanno partecipato a una visita esperienziale ai nuovi laboratori. Un percorso coinvolgente, multisensoriale, pensato per attivare competenze, emozioni e relazioni.

I laboratori – olfattivi, cosmetici, sensoriali e il birrificio didattico – incarnano un modello formativo che integra artigianalità, tecnologie immersive e inclusione, offrendo un’esperienza educativa orientata non solo al “fare”, ma al pensare criticamente, all’intraprendere, al conoscere sé stessi.

Il progetto nasce da una rete virtuosa con aziende partner – Witt Italia, Sinergo Soc. Coop., Agricooltur e Birrificio Bruno Ribadi – che hanno contribuito con know-how, visione imprenditoriale e impegno etico.

Ecco i principali spazi attivati:

  • La serra, allestita e cogestita insieme ad Agricooltur: un laboratorio verde dove sperimentare pratiche agricole sostenibili, coltivazione e cura del corpo naturale del territorio.
  • Laboratorio per creme, oli e il negozio, frutto della collaborazione con Witt Italia: produzione artigianale cosmetica e oli, e soprattutto un negozio pensato in franchising — un modello di impresa formativa che integra produzione, mercato, vendita.
  • Laboratorio di degustazione vini con Sinergo Soc. Coop. che gestisce analisi chimiche, consulenza e degustazione: non solo formazione tecnica, ma anche esperienza sensoriale e didattica legata al gusto, all’olfatto, al territorio.
  • La cucina, spazio di incontro, condivisione e celebrazione del cibo — perché ogni evento, ogni comunità cresce anche attorno alla tavola.
  • Il birrificio didattico, ispirato da un’impresa siciliana (Birrificio Bruno Ribadi), che ha donato la ricetta della “Birra Oltremare” in memoria dei 150 anni della prima spedizione missionaria: non solo produzione, ma memoria, coraggio, speranza.
  • Spazio esterno per la riconciliazione, ulivi, gazebo: momenti e luoghi per riflettere, ritrovarsi, ridefinire gli obiettivi; non solo essere operativi ma anche riflessivi — vivere la vita professionale con senso.

Il salone superiore e la dimensione internazionale

La visita è proseguita nel salone superiore, spazio dedicato a eventi e convegni, dove sono stati approfonditi i contributi dei partner e delle istituzioni coinvolte.

Particolarmente significativo l’intervento del Sindaco di Nizza Monferrato, che ha riconosciuto il valore dell’intervento:

“Una riqualificazione di grande valore, capace di rispettare il paesaggio con sobrietà e intelligenza. Un intervento ‘minimale’, sì, ma potente. Perché dà forza. E dà gli strumenti per poter lavorare.”

Durante l’inaugurazione, è stato anche presentato il progetto europeo WINE – Wine Innovative Network and Tourism Experiences’ promotion, nell’ambito del programma Erasmus+. Un progetto che promuove la valorizzazione dei territori attraverso la formazione e l’enoturismo sostenibile.

Il centro ha avuto l’onore di ospitare i partner internazionali impegnati nella LTTA (Learning, Teaching and Training Activity), ed è stata un’occasione per le referenti Daniela Varone ed Elisabetta Beccio di condividere obiettivi, risultati e prospettive future, rafforzando così il legame tra il Monferrato e una rete europea di eccellenza.

Educare, innovare, restituire

A concludere la giornata, le parole di Suor Emma Bergandi, Ispettrice di Fma Ispettoria Piemonte e Valle d’Aosta, hanno riportato al cuore del progetto:

“Stiamo vivendo una nuova pagina di una storia vissuta 150 anni fa.”

Ha ricordato come Don Bosco acquistò il complesso per restituire alla città il Santuario della Madonna, e come oggi, attraverso questi spazi, si stia nuovamente restituendo dignità a un luogo e a chi lo abiterà:

“Per la dignità delle persone, in particolare dei giovani, vale davvero la pena investire.”

Un risultato collettivo 

Questo traguardo è il frutto di un lavoro corale. Un sentito ringraziamento va a tutti coloro che hanno creduto e investito in questa visione: istituzioni locali, partner aziendali, team interni, realtà internazionali.

A sigillare la giornata, un buffet preparato dagli allievi del corso Tecnico delle produzioni alimentari di Casale Monferrato. I formaggi locali, i vini degustati, la birra Oltremare: ogni assaggio era un pezzo di storia, tradizione e innovazione che si fondevano in un’esperienza indimenticabile. Un ringraziamento speciale anche alle allieve del corso Operatore del benessere di Nizza Monferrato, che hanno animato il laboratorio di estetica con professionalità e passione.

Un omaggio al coraggio

I nuovi laboratori sono dedicati a Madre Angela Vallese, la prima missionaria delle Figlie di Maria Ausiliatrice, partita per l’Uruguay nel 1877 a soli 23 anni. Una figura che incarna perfettamente lo spirito di coraggio, innovazione e dedizione che ispira ancora oggi il nostro lavoro.